Dimensione del testo
ALTO CONTRASTO (CHIARO)
ALTO CONTRASTO (SCURO)
FONT ACCESSIBILI

Etica e cooperativa

Vita associativa e governance

Etica e cooperativa

Assemblea dei Soci 2013 – Sulle vie della partecipazione

L’Assemblea dei Soci è uno dei momenti principali in cui si concretizzano i percorsi di democrazia economica alla base del nostro modo di fare Banca.
Nel 2013 l’Assemblea è programmata, in seconda convocazione, il 18 maggio alla Fortezza da Basso di Firenze, all’interno della X edizione di Terra Futura.

Nel sito partecipazione.bancaetica.it sono a disposizione, insieme all’ordine del giorno, i materiali informativi e gli strumenti utili a facilitare la partecipazione di ciascun socio.
Nelle prossime settimane pubblicheremo costantemente nuovi contenuti e utilizzeremo il blog per tenerti sempre aggiornato.

Iniziamo il percorso verso l’Assemblea 2013 con questo contributo di Ugo Biggeri, Presidente di Banca Etica.

Sulle vie della partecipazione

L’Assemblea dei soci è un momento importante della vita e del governo di Banca Etica ed è il punto d’arrivo di tanti percorsi partecipativi che coinvolgono i soci nella vita della banca. Questo modo di fare banca è una delle nostre peculiarità, ispirato proprio dai principi della finanza etica e della cooperazione.

La partecipazione dei soci organizzati attraverso i gruppi territoriali, le reti di soci collettivi, l’azione dei soci lavoratori, è faticosa, richiede risorse umane ed economiche, ma è una delle principali garanzie  dell’indipendenza di Banca Etica, della sua capacità interagire con i territori in cui opera e di crescere con l’azionariato popolare. Tutto ciò si traduce in un forte posizionamento culturale e commerciale,
nella coerenza con la mission, nell’avere livelli di sofferenze più bassi rispetto a quelli del sistema bancario italiano.

Tra i percorsi partecipativi che quest’anno arriveranno in Assemblea spicca quello del rinnovo del Consiglio di Amministrazione; l’individuazione dei candidati che si presenteranno è infatti frutto di un lavoro di confronto e discussione durato mesi. Quest’anno in Assemblea avremo anche la presenza dei soci spagnoli, giunti in banca dopo anni di collaborazione con la Fondazione Fiare al fine di dare gambe alla finanza etica anche in Spagna. Questi soci, raggruppati nella quinta area territoriale, potranno finalmente proporre una propria candidatura per il CdA.

Sul fronte della partecipazione dei soci mi sembra importante segnalare altre due riflessioni che verranno portati in assemblea: quella sul nuovo patto tra Banca Etica e i soci collettivi e quella sulle modalità di partecipazione dei soci lavoratori.

Si discuterà poi della capitalizzazione della banca, necessaria per continuare a sviluppare la mission e rispondere alle richieste di finanziamento, e di come valorizzare le azioni dei soci: il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea dei Soci di portare il valore del sovrapprezzo delle azioni da 3 a 5 euro, di conseguenza il valore complessivo di ciascuna azione diventerebbe pari a € 57,50.

Una scelta tesa a riconoscere l’impegno che migliaia di persone e organizzazioni esprimono attraverso la partecipazione azionaria in Banca Etica. Non mancherà naturalmente la discussione e votazione sul bilancio 2012, punto di arrivo anche questo di un percorso partecipativo il cui l’obiettivo è stato quello di integrare il bilancio civilistico con quello sociale, un modo per dare un’anima ai numeri, o meglio rendicontare sui risultati sociali della banca accompagnandoli con i numeri della loro sostenibilità.

Ed infine una nota sull’importanza del luogo scelto per l’assemblea, essa si terrà all’interno della manifestazione Terra Futura, fiera promossa dalla banca e giunta alla sua decima edizione. Una data ed un segno importanti per ricordare che la missione di Banca Etica è, in estrema sintesi, quella di porre l’esercizio del credito al servizio di quanti, attraverso pratiche di vita, di governo, di gestione di impresa si muovono nella direzione di un futuro equo e sostenibile.