GIT Firenze
Gruppo di Iniziativa Territoriale di Banca Etica
La definizione degli obiettivi è utile a concordare una direzione comune a lungo termine dell’azione unitaria del GIT come gruppo di lavoro. Si tratta del passaggio intermedio tra i principi, che ci accomunano e che danno una direzione fondamentale, ma molto generica ed astratta, e la concretizzazione attraverso le azioni. Per le azioni di dettaglio si fa riferimento al documento pubblicato “Attività e azioni del GITFirenze”, soggetto ad aggiornamento frequente. La lista di obiettivi che segue è stata discussa dal GIT nelle riunioni successive all’insediamento, e quivi raccolta in macro temi.
TEMA 1. Incrementare/migliorare la cultura della finanza etica:
1. presenza nei luoghi abituali di formazione, come scuole, Università, parrocchie;
2. presenza nel dibattito pubblico, nei mass media e durante gli eventi collegati;
3. organizzazione nuova edizione della Scuola Popolare di Economia;
4. aggiornamenti periodici sulle attività delle MAG (Mutua Auto Gestione).
TEMA 2. Valorizzazione del capitale umano di banca etica. Il coinvolgimento dei Soci e associazioni Socie ha un effetto moltiplicativo sulla nostra comunicazione e divulgazione:
1. mobilitazione dei Soci affinché diventino attivi nel/col GIT;
2. campagna di adesione nuovi Soci;
3. conoscenza e coinvolgimento delle associazioni legate a Banca Etica.
TEMA 3. Sostegno alle attività finanziarie di BE:
1. sostegno e promozione all’espansione del capitale sociale: il suo aumento è una delle priorità e urgenze fondamentali di Banca Etica, poiché permette di mantenere o aumentare gli impieghi (prestiti) della liquidità raccolta (conti correnti), quindi di rafforzare l’azione della banca all’interno delle sue finalità e conseguente eticità;
2. promozione del risparmio gestito con fondi Etica Sgr;
3. promozione degli impieghi, in particolare mutui casa;
4. divulgazione su dove vanno i nostri soldi: organizzare presentazione ai Soci delle realtà Socie significative finanziate da Banca Etica.
TEMA 4. Formazione interna:
1. formazione dei membri del GIT per incrementarne le capacità comunicative esterne ad altri Soci o simpatizzanti, le capacità operative, la partecipazione alla vita democratica di Banca Etica;
2. partecipazione alle iniziative formative di Banca Etica dedicate al GIT;
3. continuare l’organizzazione degli incontri in filiale per rafforzare relazione con operativi.
TEMA 5. Costruzione dello spirito di gruppo. In una realtà che cresce di numero, è fondamentale costruire uno spirito di gruppo, per dare unità ed efficacia all’azione, facendo in modo che il numero sia una effettiva forza:
1. costruzione di un clima accogliente, positivo e collaborativo, affinché la relazione sia piacevole e la motivazione alta;
2. equalizzazione comunicativa ed attiva: impegno dei partecipanti più presenti a lasciare spazio ai meno presenti, impegno di quest’ultimi a comunicare maggiormente ed essere più attivi;
3. gestione della democrazia e del lavoro partecipato per conciliare motivazioni personali ed azione organica di gruppo;
4. alle discussioni sparse in riunioni ed e-mail, è opportuno un successivo riordinamento e sedimentazione, in modo che le parole portino ad accordi, programmi ed azioni concreti; utile per tale passaggio è raccogliere i frutti delle discussioni in documenti revisionabili con cui ottenere convergenza di opinioni e accordo;
5. efficienza nella gestione del tempo, soprattutto nelle riunioni a partecipazione numerosa.