Oggi saremo alla proiezione del film “L’ordine delle cose” di Andrea Segre presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma. La proiezione, organizzata dalla Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato, segue il successo dell’anteprima del film alla 74a Mostra del Cinema di Venezia. Il film arriva nelle sale cinematografiche dal 7 settembre (qui l’elenco delle uscite in sala)

Insieme alla proiezione verrà distribuito un pamphlet dal titolo “Per cambiare l’ordine delle cose“, una pubblicazione di appena 16 pagine, ricca di spunti seri e concreti per una migliore gestione dell’immigrazione in Europa.

Il pamphlet si può scaricare online sul sito del film, dove è possibile contribuire alla riflessione con i propri commenti, o ritrare dall’inizio della prossima settimana in formato cartaceo presso le filiali e gli uffici di Banca Etica. 

Andrea Segre, regista de “L’ordine delle cose” (di cui abbiamo parlato qui), ha chiesto contributi qualificati per accompagnare il suo ultimo efficacissimo film con un pamphlet che aiutasse la riflessione dopo la visione della pellicola. Abbiamo contribuito al pamphlet con un articolo di Andrea Baranes, presidente della Fondazione Finanza Etica, che analizza i flussi finanziari che negli ultimi decenni hanno depredato molti Paesi del Sud del mondo delle loro ricchezze, mentre qui da noi aziende e azionisti si arricchivano con i proventi del commercio di armi, del petrolio e di altre risorse. 

Insieme a noi hanno partecipato:

• Igiaba Sciego, scrittrice e giornalista italiana di origine somala, racconta come la guerra e la povertà possano colpire all’improvviso famiglie che fino ad allora conducevano una vita normalissima.
• Ilvo Diamanti spiega – dati alla mano – che le popolaizoni di Italia e d’Europa stanno invecchiando a ritmi incredibili e senza l’integrazione di persone straniere il collasso dei nostri sistemi pensionistici ed economici sarà inveitabile.
• Luigi Manconi, presidente della Commissione per i Diritti Umani del Senato, parla della recprocità del bene che lega gli esseri umani tra loro, nonostante le campagne che fomentano l’odio e la paura.
• Pietro Massarotto, presidente del Naga, illustra le ricette legislative possibili per coniugare accoglienza e sicurezza.