GIT Arezzo
Gruppo di Iniziativa Territoriale di Banca Etica
Questo è il titolo della sesta edizione della Scuola Popolare di Economia “Milvia Babbini”. Come vedete abbiamo scelto un tema complesso e molto interessante e lo affronteremo sia con l’aiuto di esperti sia con la riflessione comune e condivisa all’interno degli incontri autogestiti.
Questo il programma:
L’orario è sempre 17.30 – 19.00
Nel mese di ottobre la scuola si terrà presso la
Cooperativa Progetto 5 – Piazza Andromeda – Arezzo
lunedì 2 ottobre – Presentazione della scuola:
Facilitatrice: Eva Lotz.
Un metodo di lavoro per promuovere il pensiero critico,
l’apprendimento attivo e la partecipazione.
lunedì 9 ottobre – Lezione 1 Franco Russo – (Eurostop)
Istituzioni europee della mercato unico – Storia e funzionamento
lunedì 16 ottobre – 1° Incontro autogestito
lunedì 23 ottobre – Lezione 2 Ernesto Screpanti – Universita’ di Siena
Bilancio pubblico e bilancia dei pagamenti:
sono dei vincoli stringenti?
Dal mese di novembre la scuola si terrà presso la
CGIL – Via Monte Cervino – Arezzo
lunedì 6 novembre – 2° Incontro autogestito
lunedì 13 novembre – Lezione 3 Eugenio Pavarani – Universita’ di Parma
Le aporie dell’euro: il fallimento economico di un progetto politico
lunedì 20 novembre – 3° Incontro autogestito
lunedì 27 novembre – Lezione 4 Ernesto Screpanti – Universita’ di Siena
L’Unione Europea non è un fallimento, è un successo:
dal punto di vista del capitale
lunedì 4 dicembre – 4° Incontro autogestito
lunedì 11 dicembre – Lezione 5: Filippo Abbate – Presidente Ass.ne MMT Italia
Una valuta nazionale: potenzialità e dubbi
lunedì 8 gennaio 2018 – Lezione 6: (Relatrice da precisare)
Perché e come rimanere nell’euro
lunedì 15 gennaio 2018 – 5° Incontro autogestito
22 gennaio 2018 –Incontro conclusivo: Partecipanti a confronto:
Cosa abbiamo imparato e come ci orientiamo nella questione
Le iscrizioni, fino a 35, si ricevono entro l’8 ottobre scrivendo ai seguenti indirizzi:
amariani@bancaetica.com
lauraghelli9@gmail.com
o chiamando il 3387243176.
E’ richiesto un contributo di 30 euro.