Tra le realtà finanziate da Banca Etica spiccano i progetti selezionati per la loro capacità di avere grosse ricadute culturali sul territorio. E’ il caso ad esempio del piccolo finanziamento erogato di recente a favore del Centro di Documentazione e Cultura delle Donne di Bari, un’associazione nonprofit che si occupa dal 1987 di promuovere il cambiamento culturale profondo nel rapporto fra i sessi e la diffusione del patrimonio di esperienze, idee e conoscenze prodotto dalle donne.
Numerosi sono gli eventi promossi dal Centro: seminari, dibattiti pubblici, mostre, rassegne cinematografiche. Recente l’incontro Nel segno di Ipazia – le donne e i saperi, prima edizione del Festival delle donne. Accanto a queste iniziative si è attivato, soprattutto negli ultimi anni, un forte impegno in vari contesti lavorativi (scuola, università) e avviate attività di formazione in istituzioni come la Casa Circondariale di Bari.
Il Centro di Documentazione e Cultura delle Donne è attualmente impegnato come partner nel progetto Patti di genere promosso da Legacoop, il cui obiettivo riguarda una rielaborazione/ ripensamento delle politiche di gestione del Comune di Bari in termini di organizzazione dei tempi, dei servizi e in risposta ai bisogni del territorio, soprattutto nei confronti di categorie sociali svantaggiate, in modo particolare le donne dei quartieri periferici e le donne di vecchia e nuova immigrazione.
Per conoscerle più da vicino visita www.cdcdonne.com
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