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Crowdfunding, equitycrowdfunding, progetti solidali

Crowdfunding

Le tipologie di crowdfunding: una guida completa

Le tipologie di crowdfunding: una guida completa

I Principali tipi di Crowdfunding

Il crowdfunding si è evoluto negli anni, diversificandosi in diverse tipologie per soddisfare esigenze specifiche. In questo articolo approfondiremo i principali tipi di crowdfunding e come funzionano, con un focus su modelli specifici come il lending, il reward e l’equity crowdfunding.


Quanti e quali tipi di crowdfunding esistono?

Le tipologie di crowdfunding possono essere suddivise in base al meccanismo di finanziamento e ai benefici offerti ai sostenitori. Le principali forme sono:

  1. Donation-based crowdfunding (crowdfunding a donazione): i sostenitori contribuiscono al progetto senza aspettarsi alcun ritorno economico. Questo modello è diffuso in ambito sociale e umanitario, come nel caso di raccolte fondi per emergenze o iniziative benefiche.
  2. Reward-based crowdfunding (crowdfunding con ricompensa): i sostenitori ricevono una ricompensa in cambio del contributo, che può variare da un prodotto finito a benefici esclusivi. È molto usato per finanziare progetti creativi o imprenditoriali, come la produzione di un film o il lancio di un gadget tecnologico.
  3. Equity crowdfunding (crowdfunding azionario): i finanziatori ottengono quote societarie in cambio del loro contributo. Questo modello è ideale per startup e imprese che cercano investitori e vogliono condividere il capitale con una platea ampia.
  4. Lending crowdfunding (crowdfunding a prestito): i sostenitori prestano denaro al progetto, ricevendo in cambio un interesse sul capitale investito. È una forma alternativa di prestito peer-to-peer (P2P) in cui il finanziatore agisce come un vero e proprio creditore.
  5. Crowdfunding civico: una variante focalizzata sul finanziamento di progetti di interesse pubblico, come la riqualificazione di spazi urbani, infrastrutture o iniziative comunitarie.

Queste categorie coprono la maggior parte delle forme di crowdfunding riconosciute, incluse quelle diffuse in Italia.


Le specificità del crowdfunding in Italia

In Italia, il crowdfunding ha guadagnato popolarità grazie alla regolamentazione chiara e al crescente utilizzo da parte di privati e aziende. Tra le principali forme adottate nel paese troviamo il reward-based, molto apprezzato per progetti artistici e culturali, e l’equity crowdfunding, regolato da normative stringenti per garantire la sicurezza degli investitori. Inoltre, il lending crowdfunding sta crescendo rapidamente, soprattutto tra i piccoli investitori.


Focus sul lending crowdfunding: cos’è e come funziona

Il lending crowdfunding (o crowdfunding a prestito) è una forma di finanziamento in cui i sostenitori prestano denaro a un progetto, ricevendo in cambio un interesse sul capitale investito. Questo modello è considerato un’alternativa al credito tradizionale, permettendo a privati e imprese di accedere a fondi senza passare per banche o istituti di credito.

Come funziona il lending crowdfunding?

  1. Il progetto richiedente: un individuo o un’impresa presenta la propria richiesta di finanziamento sulla piattaforma, specificando l’importo necessario, la durata del prestito e il tasso di interesse offerto.
  2. Selezione da parte della piattaforma: molte piattaforme valutano il profilo di rischio del progetto, offrendo una garanzia di affidabilità ai potenziali investitori.
  3. Contributi dei finanziatori: gli utenti scelgono quanto prestare, diventando creditori del progetto.
  4. Rimborso con interessi: il richiedente restituisce il capitale prestato secondo un piano stabilito, comprensivo degli interessi maturati.

Il lending crowdfunding è particolarmente utile per piccole e medie imprese che necessitano di liquidità, ma è anche una forma d’investimento accessibile per i privati.


Equity crowdfunding: definizione e funzionamento

Il crowdfunding azionario, o equity crowdfunding, è una modalità in cui i finanziatori ricevono quote di partecipazione o azioni della società finanziata in cambio del loro contributo. Si tratta di un modello particolarmente indicato per startup e PMI, che possono raccogliere capitali da una vasta platea di piccoli investitori.

Che cosa significa equity nel crowdfunding?

Il termine equity si riferisce alla quota di capitale sociale che viene offerta ai finanziatori. Investendo in una campagna di equity crowdfunding, si diventa soci dell’azienda, partecipando ai suoi profitti (o alle eventuali perdite). Questo modello è regolamentato in Italia da normative precise che tutelano sia le imprese che gli investitori.

Come funziona l’equity crowdfunding?

  1. Proposta dell’azienda: la società presenta il proprio progetto, indicando il capitale richiesto e la percentuale di equity offerta.
  2. Valutazione degli investitori: i finanziatori valutano il progetto in base alle prospettive di crescita e alla fiducia nell’impresa.
  3. Raccolta fondi: una volta raggiunto l’obiettivo, l’azienda riceve i fondi e cede le quote societarie corrispondenti ai sostenitori.

Grazie all’equity crowdfunding, startup innovative hanno trovato un modo per finanziare i loro progetti, accedendo a risorse che altrimenti sarebbero difficili da ottenere.


Reward crowdfunding: cos’è e come funziona

Il reward-based crowdfunding è uno dei modelli più popolari, utilizzato per progetti creativi, culturali o imprenditoriali. In questo caso, i sostenitori ricevono ricompense proporzionate al loro contributo, senza partecipare al capitale della società.

Come funziona il reward crowdfunding?

  1. Definizione del progetto e delle ricompense: il creatore della campagna descrive il progetto e stabilisce una serie di premi, che possono variare da una menzione speciale a un prodotto finito.
  2. Promozione della campagna: il progetto viene promosso tramite piattaforme specializzate e social media per raggiungere il maggior numero di sostenitori possibile.
  3. Erogazione delle ricompense: una volta raggiunto l’obiettivo finanziario, il creatore utilizza i fondi per realizzare il progetto e consegna le ricompense promesse.

Questo modello è particolarmente adatto a progetti culturali o tecnologici, dove le ricompense possono consistere in esperienze esclusive o prototipi del prodotto finanziato.


Le varianti del reward crowdfunding

All’interno del reward crowdfunding esistono varianti specifiche, come il reward-based crowdfunding civico, utilizzato per finanziare progetti locali con ricompense che rafforzano il senso di comunità. Ad esempio, in una campagna per la riqualificazione di un parco, le ricompense possono includere menzioni pubbliche o l’opportunità di partecipare all’inaugurazione.


Il crowdfunding è un sistema flessibile che offre soluzioni per ogni esigenza di finanziamento. Dai prestiti agli investimenti in capitale, fino alle ricompense creative, ogni modello risponde a necessità diverse, rendendo questo strumento uno dei più innovativi nella finanza partecipativa. Comprendere le differenze tra i vari tipi di crowdfunding è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, sia come creatore di progetti che come investitore.

Hai bisogno di maggiori informazioni?

Se desideri approfondire come funziona il crowdfunding con Banca Etica, conoscere i bandi disponibili o esplorare le opportunità offerte dal nostro Network su Produzioni dal Basso, non esitare a contattarci via email a: crowdfunding@bancaetica.com.

Foto di Priscilla Du Preez 🇨🇦 su Unsplash