GIT Padova
Gruppo di Iniziativa Territoriale di Banca Etica
Gent.mi membri del Gruppo di Iniziativa Territoriale di Banca Etica,
Vi scrivo questo messaggio per chiedervi di prestare un po’ della vostra attenzione sulla situazione drammatica che subisce la popolazione congolese da 29 anni. E una popolazione che ha bisogno di solidarietà in tanti campi cominciando con il diritto alla vita che non ha più e che non può ritrovare senza l’aiuto di altri fratelli e sorelle umani. Vi scrivo da superstite di questo dramma.
Avevo già cominciato a mendicare questa solidarietà presso il direttore della Banca Etica a Padova, distinto Signor Paolo, proponendole di aiutarci almeno a divulgare il volantino della nostra associazione Rete degli Amici di Faustin per l’Istruzione nel Kivu (Rafiki) nei luoghi della Banca Etica. Ha accettato; il volantino è pronto a stampare.La mia prima partecipazione all’Assemblea Generale della Banca Etica tenuta a Bologna il 17 maggio 2025 mi ha motivato ancora di più a mendicare questa solidarietà perché:
- La mia conoscenza della Banca Etica è cresciuta grazie a quello che ho visto e sentito; prima con i soci durante il viaggio e durante l’Assemblea: i rapporti della sua Presidente che ha operato nei 2 ultimi mandati e varie testimonianze che hanno ribadito con forza i valori etici che contradisctinguono la nostra banca.
- Tra le opere della banca, sono stato meravigliato dall’attenzione e della solidarietà che, da anni, i soci della Banca Etica accordano alla popolazione della Palestina tanta martoriata… Le varie testimonianze sul dramma della Palestina e del suo rappresentante, mi hanno reso orgoglioso della nostra banca manifestamente schierata nel campo della salvaguardia della vita, di promozione della giustizia e verità nonché della lotta coraggiosa per la pace e la coabitazione pacifica tra i popoli del medioriente e nel mondo.
Alla fine dell’intervento sulla Palestina, ho detto alla Signora Graziella con cui ero seduto: “sono contentissimo di ciò che si fa per il popolo palestinese. Spero che la Banca Etica si renderà solidale anche con la popolazione dell’est del Congo che da 29 anni subisce un vero e prorpio genocidio lontano dai media con un bilancio macabro di oltre 15 milioni di morti, oltre 800.000 stupri, 7,5 milioni di sfollati e tutto questo nell’impunità totale. Dal 26 gennaio 2025 le vittime del territorio sotto occupazione subiscono gli orrori indescrivibili. Non hanno più il diritto alla vita.
Sono convinto che i soci della Banca Etica non possono chiudere gli occhi e tappare le orecchie davanti alla sofferenza della popolazione dell’Est del Congo se ricevono le informazioni vere e verificabili sulle radici e le dinamiche di questo dramma che sta insanguinando l’Africa centrale e il Congo in particolare.
Spero che la mia richiesta sarà accolta e che, insieme ai membri del GIT PADOVA di BANCA ETICA (di cui vorrei essere membro attivo) possiamo attivare qualche azione per capire e fare capire bene la situazione e studiare insieme come segnare la nostra vicinanza e la nostra solidarietà con le vittime del genocidio in corso nel Congo orientale.Insieme per la vita e la Pace
Selvazzano Dentro, 03/06/2025
Faustin Gahima
A seguito della ricezione di questa toccante lettera da parte di Faustin come GIT Padova di Banca Etica abbiamo deciso di invitarlo ad una riunione online dedicata alla questione SOS Congo.
Nel corso della riunione del 21 Ottobre 2025, è stata presentata una panoramica sulla Repubblica Democratica del Congo, mettendo in evidenza le immense potenzialità e ricchezze del Paese per contestualizzare la tragedia che la popolazione vive ormai da 156 anni. Sono stati condivisi alcuni elementi di lettura storica, economica e sociale che aiutano a comprendere la complessità della situazione e le radici profonde delle ingiustizie e dei conflitti che colpiscono il Paese.
È stato inoltre illustrato l’impegno delle associazioni ispirate e fondate da Faustin Gahima, che da 33 anni operano per portare speranza e sostegno alle vittime congolesi di ingiustizia, precarietà e guerra.
Abbiamo proposto di dare visibilità a questa lettera firmata da Faustin Gahima, che collega l’esperienza dell’Assemblea di Bologna di Maggio 2025 con il desiderio di incontrare il GIT di Padova come elemento di collegamento tra istanze provenienti dal territorio e Banca Etica.
Inoltre anche di dare ulteriore visibilità alle raccolte fondi promosse da Rafiki – Rete degli Amici di Faustin per l’Istruzione nel Kivu tramite il loro conto corrente già in Banca Etica dal 2021, e di iniziare a valutare l’organizzazione di un incontro informativo su questa tematica nella prima parte del 2026