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Etica e cooperativa

Vita associativa e governance

Etica e cooperativa

Te l’abbiamo già detto che il tuo voto in assemblea è importante?

Cara socia e caro socio,


la tua partecipazione in Assemblea è importante, e non ci stancheremo mai di ripetertelo.


Oggi ti raccontiamo nel dettaglio una delle importanti competenze dell’Assemblea, ossia la destinazione della quota di utili della Banca per beneficenza o liberalità.


Vogliamo soffermarci su questo concetto perchè l’assemblea ha il compito di orientarne la destinazione.


Si tratta di risorse a sostegno di attività di promozione della finanza etica e dell'economia sociale, ossia tutte quelle attività che hanno concorso nell’anno alla formazione del risultato economico e dell’impatto positivo di Banca Etica.


Cosa abbiamo sostenuto con questa quota di utili 2017? L’Assemblea di maggio 2018 ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione contenente i criteri per l’erogazione dell’utile a liberalità relativo al bilancio al 31/12/2017. I criteri approvati sono i seguenti:


• il 50 % dell’importo a liberalità 2017, pari a 75.000 euro, è stato destinato al sostegno di progetti proposti dai Portatori di Valore.


Vediamo ora nel dettaglio come è stato attribuito questo denaro.


Le 4 aree territoriali italiane (Nord Est, Nord Ovest, Centro e Sud) e i soci di riferimento hanno deciso che impiegheranno queste risorse per incontri formativi e di promozione della cultura della Finanza Etica in occasione dei 20 anni della Banca.


L’area territoriale Spagna utilizzerà questo fondo per realizzare la seconda edizione della scuola estiva di economia alternativa e solidale iniziata nel 2018, o un altro progetto simile.  


Mentre i soci lavoratori proporranno un nuovo progetto da realizzare nell’anno 2019, in continuità con quello già presentato nel 2018.


• il restante 50% dell’importo a liberalità 2017, pari a 75.000 euro, è andato a progetti propri della Fondazione Finanza Etica o da essa individuati e approvati dalla Giunta Esecutiva della Fondazione che ha poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.


Ecco intanto una lista dei progetti. Approfondire singolarmente ogni iniziativa  richiederebbe uno spazio troppo ampio, ma dedicheremo alcuni post successivi a racconti più dettagliati.


Ecco i progetti realizzati direttamente dalla Fondazione Finanza Etica:


II ° edizione del Festival di Cinema e Finanza “Non con i miei soldi” (1.375 €);


presentazione al Parlamento Europeo e al Senato italiano del rapporto “La Finanza Etica in Europa” (10.000 €);


premio per tesi di laurea magistrale sui temi della finanza etica (4.000 €);


realizzazione del gioco/installazione Borsopoly per raccontare 10 anni di crisi economica e l’impatto positivo della Finanza Etica (4.880 €);


traduzione e pubblicazione del libro di Scott Brett “Guida eretica alla finanza globale” (3.000 €);


partecipazione al Festival dei Popoli con un contributo per la cura dei sottotitoli e proiezione del film “Talking Money”, alla presenza del regista Sebastian Winkels (500 €).


E questi i progetti di partner e sostenuti dalla stessa Fondazione:


Italian Climate Network per la realizzazione di un TEDx su Finanza Etica (contributo di 500 €);


Festival dei diritti umani con la realizzazione di una serie di incontri nelle Università (7.500 €);


Storie di Economia Circolare attraverso la sponsorizzazione dei premi del Concorso Storie di Economia Circolare (5.000 €);


Master in Analisi, Prevenzione e Contrasto della Criminalità Organizzata e della Corruzione (Master APC)  realizzato dall’Università di Pisa (€ 500);


realizzazione del modulo di educazione finanziaria a cura dell’associazione Sbilanciamoci (8.000 €);


contributo all’Associazione “Italia che Cambia” per la realizzazione di materiali di comunicazione delle realtà italiane a impatto sociale e ambientale positivo (4.000 €);


sostegno al Forum per cambiare l’Ordine delle Cose (5.000 €);


realizzazione della decima edizione del Festival dell’Editoria Sociale (4.000 €);


Festival del Giornalismo investigativo in Italia (3.000 €);


network internazionale di Terra Contadina (3.000 €);


evento “Cominciamo” di Otto Shamer (1.000 €):


partecipazione “Giornalisti nell’erba” a COP24 in Polonia (1.000 €).


Cosa succede dopo la realizzazione di tutte queste attività?


Le risorse non spese nell'anno corrente vengono riportate come risorse per l’anno successivo. La Fondazione  inoltre rendiconta annualmente l'utilizzo delle risorse al Consiglio di Amministrazione e all'Assemblea.


E cosa succederà all’eventuale quota di utili a beneficenza/liberalità risultante dal bilancio 2018?


Vi aspettiamo il 18 maggio per un confronto diretto e soprattutto per decidere insieme la loro destinazione. Abbiamo bisogno di confrontarci su questa e su tante altre questioni. Per questo la tua partecipazione è importante.


 


Photo on unsplash by Marcello Gennari