Banca Etica annuncia la piena adesione alla campagna internazionale Stop Killer Robots e si unisce in questa battaglia a Etica Sgr (società di gestione del risparmio del Gruppo Banca Etica), che ha promosso l’iniziativa a partire dalla pubblicazione di un report dedicato e nell’ambito delle celebrazioni per suoi primi 25 anni di attività. L’obiettivo della decisione di Banca Etica è strategico e urgente: incrementare il livello e le forme di pressione affinché le istituzioni, tanto pubbliche quanto private, assumano maggiore responsabilità sul pericolo della proliferazione delle armi autonome e sulla stringente necessità di una regolamentazione internazionale vincolante, efficace e condivisa sulla produzione, la detenzione e l’impiego di questi strumenti di morte hi-tech.

Le “armi autonome” e il ruolo della campagna

I sistemi d’arma autonomi (Autonomous Weapon Systems – AWS) sono tecnologie belliche basate sull’intelligenza artificiale avanzata che possiedono autonomia operativa. Ciò significa che sono capaci di identificare, selezionare e colpire bersagli autonomamente, senza un controllo umano diretto e significativo nel momento dell’ingaggio.

La distinzione fondamentale di questo tipo di sistemi d’arma si basa infatti sul livello di controllo umano:

• Human-in-the-loop: l’uomo approva ogni singola decisione di attacco;
• Human-on-the-loop: il sistema opera con una debole supervisione umana;
• Human-out-of-the-loop: il sistema agisce in completa autonomia, senza alcun intervento o controllo umano diretto. Questa è la categoria più strettamente associata ai cosiddetti “killer robots”.

Nonostante l’impiego di queste armi sia già una realtà operativa, a livello globale, come ci mostra la cronaca quotidianamente, manca ancora una definizione giuridica univoca e condivisa che sovrintende il loro uso. La campagna internazionale Stop Killer Robots, attiva dal 2012, svolge perciò un ruolo cruciale nel sollecitare la comunità internazionale e ha l’obiettivo di fermare le armi autonome, chiedendo una nuova legge internazionale vincolante che:

1. Vieta lo sviluppo e l’impiego di armi autonome destinate a colpire esseri umani.
2. Garantisce un controllo umano significativo su tutte le decisioni relative all’uso della forza.

La diffusione incontrollata di questi sistemi solleva infatti problematiche di vario genere e rende necessaria l’adozione di un rimedio normativo:

• Problemi etici: delegare a una macchina la decisione di vita o di morte rappresenta una violazione della dignità umana. Questo processo, noto come “disumanizzazione digitale”, riduce l’essere umano a un insieme di dati e svuota di significato la responsabilità morale e l’intervento umano.
• Problemi giuridici: l’uso degli AWS solleva dubbi sul rispetto del diritto internazionale umanitario, in particolare i principi cardine di distinzione (tra combattenti e civili) e proporzionalità. Inoltre, crea un pericoloso vuoto di responsabilità in caso di errori o crimini di guerra.
• Problemi tecnici: nonostante l’avanzamento tecnologico, i sistemi sono soggetti a propensione all’errore in scenari complessi e dinamici, oltre a essere vulnerabili a manipolazioni ostili.
• Problemi strategici: la corsa agli armamenti autonomi genera instabilità globale e rischia di innescare escalation automatizzate dei conflitti, amplificando la minaccia.

L’adozione di un trattato internazionale che ne disciplini o ne vieti l’utilizzo – come avvenuto per le mine antiuomo – rappresenta l’unico passo fondamentale per fissare confini etici nello sviluppo tecnologico. 

L’Impegno della finanza etica e il ruolo di Etica Sgr

La finanza etica rifiuta categoricamente di finanziare l’industria bellica e mira alla costruzione della pace e del benessere collettivo ed è in coerenza con tali principi che Etica Sgr assume un compito di particolare importanza portando i temi della campagna all’interno del dibattito nel mondo finanziario. Etica Sgr, in collaborazione con la coalizione Stop Killer Robots, ha rivolto un appello agli investitori istituzionali per sottoscrivere un “Investor Statement”, una dichiarazione che chiede ai leader dei governi di tutto il mondo di avviare negoziati per una nuova legge internazionale. Questo dimostra come l’impegno finanziario possa trasformarsi in un motore di pressione etica e politica per la costruzione della pace e il rispetto dei diritti umani.

Etica Sgr è l’unica società in Italia che istituisce e gestisce esclusivamente fondi etici comuni proposti agli investitori. La sua attività è guidata da uno Statuto che le impone di rappresentare i valori della finanza etica nei mercati finanziari. In uno scenario internazionale dove si moltiplicano i conflitti armati, il Gruppo Banca Etica e la finanza etica rimangono un punto di riferimento fondamentale per tutti coloro che intendono contrastare il diffondersi pericoloso di una retorica bellicista, la quale promuove la legge della forza a discapito del rispetto del diritto internazionale e della dignità umana.

Foto Campaign Stop Killer Robots https://www.stopkillerrobots.org/