Dimensione del testo
ALTO CONTRASTO (CHIARO)
ALTO CONTRASTO (SCURO)
FONT ACCESSIBILI

Storie ad impatto positivo

Cosa finanziano i tuoi soldi

Storie di nuova economia

Abitare insieme, vivere bene: condivisione e reciprocità secondo cohousing – San Giorgio

Siamo a Ferrara. Nel 2015 sulla riva del Po di Primaro- zona patrimonio dell’Unesco e parte della Rete Natura 2000- immerso nella natura è stato inaugurato il Condominio solidale-Cohousing San Giorgio.

“Lo scopo è creare un insieme di famiglie intenzionate a favorire le relazioni e il mutuo aiuto tra vicini di casa, condividendo valori, tempi e progetti all’insegna delle 5 R: Ridurre, Riciclare, Riutilizzare, Rispettare, Rallentare”, si legge dal sito dell’Associazione di Promozione Sociale “Cohousing Solidaria”, che fa capo al progetto.

L’Associazione Cohousing Solidaria nasce nel 2013 con l’obiettivo di promuovere uno stile di vita collaborativo all’insegna della condivisione e della reciprocità. Trasformare la vita in condominio in vita in comunità.
«In particolare la cooperativa intende perseguire lo scopo mutualistico realizzando un progetto di vita in comune, cosiddetto”cohousing”, per affermare e promuovere una cultura dell’abitare improntata a stili di vita socialmente, economicamente e ambientalmente sostenibili. Una comunità di abitanti che, oltre al proprio appartamento autonomo e privato, abbia a disposizione strutture, spazi e servizi comuni- come una biblioteca, una lavanderia, una cucina e un orto. Favorisca una migliore qualità dell’abitare e un livello di vita comunitaria liberamente autodeterminato dalle diverse esigenze e sensibilità», spiegano Claudio Cristofori, presidente Soc. Coop. Cohousing Solidaria e Alida Nepa, presidente dell’Associazione Solidaria.

Banca Etica ha svolto un ruolo decisivo nella realizzazione del Cohousing San Giorgio. «Abbiamo interpellato più banche e solo Banca Etica ha creduto in noi ed è stata disponibile a finanziarci. Nel giugno del 2014 ci ha concesso un pre-finanziamento per l’acquisto del terreno pari a circa un terzo del costo dell’intervento a favore della cooperativa», aggiunge Cristofori.
Banca Etica ha colto subito le potenzialità del progetto. Vivere in cohousing è infatti una scelta di sostenibilità ambientale, sociale ed economica in linea con i principi della banca. Appoggiare un’iniziativa di recupero di un modello di convivenza attiva, di aiuto reciproco e il desiderio di riappropriarsi di uno stile di vita armonioso, lontano dallo stress e dai costi di gestione delle attività quotidiane è motivo di orgoglio per Banca Etica.

Oggi la struttura si sviluppa su tre piani ed ospita sette famiglie. L’immobile è stato costruito in bioedilizia e ha raggiunto classe energetica A+. Sfrutta un sistema di raccolta e riutilizzo di acqua piovana per l’irrigazione del giardino e dell’orto e un impianto di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. Da qui, il riconoscimento nel 2016 del Green Building Solutions Awards, concorso che premia le migliori costruzioni energeticamente sostenibili in Italia.

Per scoprire gli eventi organizzati a San Giorgio e le varie iniziative visita il sito www.cohousingsolidaria.org e la pagina Facebook  http://www.facebook.com/cohousing.solidaria.

a cura di Alessandra Certomà